258-un ciclo senza inizio né fine
la coesione finale è stata raggiunta dopo una serie infinita di prove e molte volte mi sono interrogato sul significato di questo lavoro.
Una stampante 3D ben informata (occorrerebbe comunque poterlo fare!) avrebbe calcolato e prodotto gli agganci impeccabili che stavo cercando senza successo.
Tuttavia, non potevo arrendermi. Il mio progetto in terra funzionava… Doveva potersi ripetere in legno! Anche se il peso e l'attrito facilitano l'adesione nell'argilla ...
... Ho capito allora che quello che volevo era mostrare la vita e ogni processo vitale è una storia di adattamento. Niente di perfetto mai, ma una composizione che si aggiusta di giorno in giorno, costretta dalle le leggi che la comandano e le circostanze che la vincolano, per arrivare a stabilire equilibri e armonie costantemente da rivedere.
Il computer non sarebbe stato di alcuna utilità se non per fare una bella meccanica.
Ognuno di noi, ogni gruppo o comunità è complesso, frammentato, fatto di pezzi messi insieme come meglio si può. E questo non è una carenza. E' proprio questo che ci stupisce. Comprendiamo la forza delle attrazioni e delle connessioni.
Unendo questi elementi per comporre il loro circuito, mi sembrava di infiltrarli lentamente l'uno nell'altro, come delle radici che affondano nella terra e scavano per farsi spazio.
Alla fine, l'adesione è stata totale e sono riusciti a stabilire una solida continuità tra loro senza inizio né fine.